Diagnosi energetica e APE in Sardegna

Cos’è una diagnosi energetica?

La Diagnosi Energetica è il documento fondamentale per intraprendere qualsiasi iniziativa finalizzata all’efficientamento energetico di un edificio o un gruppo di edifici. Consente di definire e approfondire lo stato attuale dei consumi energetici per valutare quali sono gli interventi di efficientamento migliori da attuare e quantificare le opportunità di risparmio energetico sotto il profilo costi-benefici.

L’attestato di prestazione energetica (APE) è un documento che contiene le caratteristiche e le prestazioni energetiche di un edificio e fornisce una stima dettagliata dei consumi per riscaldamento, ventilazione, raffrescamento e produzione di acqua calda sanitaria.

Il bando

La Regione Sardegna ha recentemente aperto un bando per la concessione di contributi ai comuni presenti all’interno del territorio per la predisposizione della diagnosi energetica e dell’attestazione di prestazione energetica di edifici e strutture pubbliche di loro proprietà. Il principale obiettivo è la promozione di interventi di efficientamento energetico.

L’iniziativa parte dal fatto che la legge regionale del 21 febbraio 2023, articolo 10, comma 10, ha stanziato a favore degli enti locali una somma complessiva di 1.800.000 € nel triennio 2023-2025 per la predisposizione della diagnosi energetica e dell’attestazione di prestazione energetica degli edifici e strutture pubbliche. Dunque, la Giunta regionale ha deciso di avviare una specifica procedura di selezione delle proposte mediante un avviso pubblico che definisce i criteri e le modalità di attribuzione dei contributi e individua come soggetti beneficiari i comuni all’interno della regione.

Il contributo stanziato ha lo scopo di focalizzare l’interesse sugli edifici maggiormente energivori e di ridurre i tempi di esecuzione delle opere. Questa iniziativa è connessa all’attuazione del PO FESR 2021-2027 nell’ambito dell’obiettivo strategico “Una Sardegna più verde”, in tema di efficientamento energetico negli edifici pubblici.

Finalità

L’obiettivo del bando è quello di favorire la diffusione delle Diagnosi Energetiche e delle Attestazioni di Prestazione Energetica finalizzata alla promozione dell’efficientamento energetico del patrimonio edilizio pubblico attraverso la concessione di contributi finanziari. La Diagnosi Energetica prevede:

• Il reperimento dei dati descrittivi e di ubicazione dell’edificio;
• La raccolta e analisi dei dati reali di consumo termico ed elettrico (nell’ultimo triennio);
• La caratterizzazione dell’involucro opaco e trasparente del sistema di ventilazione, degli impianti per la climatizzazione invernale ed estiva, per la produzione di acqua calda sanitaria e per l’illuminazione, compresi gli impianti alimentati a fonti energetiche rinnovabili;
• L’individuazione dei possibili interventi di efficientamento energetico del sistema edifico-impianto;
• L’analisi tecnico-economica dei possibili interventi da effettuare e dei relativi benefici energetico-ambientali.

Soggetti beneficiari e dotazione finanziaria

I destinatari di questo avviso pubblico sono i comuni della Regione Sardegna (classificati in funzione della popolazione residente al 31 dicembre 2021, risultante dagli ultimi ISTAT definitivi) e la dotazione finanziaria complessiva è pari a 1.800.000 €, di cui 400.000 € per il 2023, 600.000 € per il 2024 e 800.000 € per il 2025.

Il contributo massimo concedibile al Comune per ogni edificio o struttura presente nella domanda di finanziamento è pari a 4,50 €/mq, fino a un massimo di 7.000 € per edificio. La copertura per eventuali altri costi per la realizzazione di Diagnosi Energetiche e dell’Attestazione di Prestazione Energetica sarà a carico dei soggetti beneficiari, anche attraverso altre fonti di finanziamento. Nel caso in cui gli edifici siano già in possesso di APE, il contributo potrà essere utilizzato per la sola Diagnosi Energetica (i massimali indicati precedentemente restano invariati).

Requisiti di ammissibilità

Per essere ammessi al contributo, ciascun comune può presentare una sola domanda e il numero massimo di edifici o strutture pubbliche è definito in base al numero di abitanti: due edifici per i comuni con meno di 3.000 abitanti, tre per quelli compresi tra 3.000 e 10.000 abitanti e quattro per quelli con più di 10.000. Nel caso vengano indicati più edifici di quelli consentiti, non saranno ammessi gli edifici in eccesso seguendo l’ordine riportato dal proponente. Tutti gli edifici devono essere di proprietà del comune richiedente, in uso e destinati a uso pubblico.

Spese ammissibili

Sono ammissibili a contributo esclusivamente le spese che riguardano la realizzazione delle Diagnosi Energetiche e delle Attestazioni di Prestazione Energetica e l’IVA costituisce spesa ammissibile solo se non recuperabile.

Modalità di presentazione della domanda

I richiedenti dovranno trasmettere il “Modello di domanda di finanziamento” all’indirizzo mail llpp.diagnosi.energetica@pec.regione.sardegna.it, indicando come oggetto “Avviso pubblico Diagnosi Energetica e APE”. Le domande vanno inoltrate entro le 23.59 del 31 ottobre 2023 e il legale rappresentante del comune richiedente deve firmarle digitalmente.

Erogazione del contributo

Per stilare la graduatoria verranno utilizzati i seguenti requisiti:

• Rapporto tra superficie utile (superficie di pavimento degli spazi di un edificio misurata al netto della superficie accessoria e di murature, pilastri, tramezzi, sguinci e vani di porte e finestre) espressa in metri quadrati e numero di utenti (numero massimo delle persone contemporaneamente presenti nell’edificio nella giornata tipo di utilizzo): la priorità viene data agli edifici aventi il rapporto più basso tra metri quadrati e numero di utenti che lo utilizzano;
• Popolazione residente nel comune: ha la precedenza il comune più piccolo in termini di abitanti;
• L’ordine di finanziamento ha come priorità assoluta un edificio per ciascun comune; seguiranno il secondo edificio di ciascun comune e così via fino al quarto per quelli con più di 10.000 abitanti.

A seguito della graduatoria, il finanziamento sarà erogato ai comuni beneficiari in un’unica soluzione scorrendo l’ordine di graduatoria e fino all’esaurimento delle risorse disponibili. Le Diagnosi Energetica e le APE dovranno essere trasmesse all’Assessorato dei Lavori Pubblici entro 180 giorni dal provvedimento di finanziamento.

Tutte le informazioni e il bando completo sono disponibili al seguente link https://www.regione.sardegna.it/atti-bandi-archivi/atti-amministrativi/bandi/169657625087364