Il settore del fotovoltaico ha registrato una forte accelerazione nei primi sei mesi del 2023, evidenziando una tendenza promettente per quanto riguarda l’energia pulita e sostenibile. A confermarlo è la nota trimestrale del GSE (Gestore dei Servizi Energetici) sull’andamento del fotovoltaico nel periodo gennaio-giugno 2023, che è stata recentemente resa pubblica.
Nel primo semestre del 2023 è proseguito il trend di crescita sostenuta del fotovoltaico osservato nel corso del 2022. Al 30 giugno risultavano in esercizio in Italia circa 1.426.000 impianti, il 16,3% in più rispetto alla fine del 2022, e una potenza complessiva superiore a 27 GW, con un aumento di 2,3 GW rispetto alla fine dello scorso anno (in percentuale, +9,1%). Più nello specifico, in questi primi sei mesi sono stati installati 2.292 MW di potenza, + 107% sullo stesso periodo del 2022 (1.108 MW). Per quanto riguarda invece la produzione lorda, in questo primo semestre è risultata pari a 15.214 GWh, in aumento del 3,4% sullo stesso periodo dell’anno precedente (14.713 GWh).
Più precisamente, tra gennaio e giugno 2023 sono entrati in esercizio circa 200.000 impianti, un valore di poco inferiore ai dati relativi all’intero 2022 (infatti, tra gennaio e giugno 2022 le installazioni erano state appena 73.782). Tra questi primi sei mesi, marzo risulta quello con il dato sulle installazioni mensili più alto mai rilevato. La crescita che si sta registrando rispetto al primo semestre del 2022 riguarda la maggior parte delle classi dimensionali degli impianti e la maggior parte delle regioni italiane.
Per quanto concerne invece i settori di attività, il 24% della potenza installata tra gennaio e giugno 2023 si concentra nel settore industriale (che comprende anche le imprese di produzione di energia), il 51% in quello residenziale, il 22% nel terziario e il 4% in quello agricolo. Nel complesso, il 31% della potenza degli impianti in esercizio risulta installata a terra, mentre il restante 69% su edifici, tetti, coperture ecc. La superficie occupata dagli impianti a terra è di circa 16.000 ettari.
L’aumento della produzione che si è riscontrato nel primo semestre del 2023 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente è associato principalmente alla classe dimensionale degli impianti di potenza compresa tra 3 kW e 20 kW. Per quanto riguarda invece il territorio, le maggiori variazioni positive provengono dalle regioni settentrionali e dalle isole, mentre nelle regioni meridionali si osservano solo lievi flessioni. In termini invece di producibilità, le province con le performance più significative in questo semestre sono state Ragusa, Agrigento e Sud Sardegna.
Infine, l’autoconsumo ammonta a circa il 24,3% della produzione netta di tutti gli impianti fotovoltaici e al 48,1% della produzione netta dei soli impianti che autoconsumano.
Questi dati confermano un’accelerazione senza precedenti dell’utilizzo dell’energia solare e la rendono una delle forze trainanti della transizione energetica in corso, sia a livello nazionale che globale. Tale crescita è stata resa possibile da una combinazione di tecnologie innovative e incentivi governativi e sta contribuendo alla riduzione delle emissioni di CO2 e al raggiungimento di un futuro energetico più sostenibile.
La nota trimestrale del GSE è scaricabile al seguente link: https://www.gse.it/Dati-e-Scenari_site/statistiche_site