La Regione Emilia Romagna ha aperto un bando per favorire lo sviluppo di Comunità Energetiche Rinnovabili tramite la concessione di contributi economici che contribuiscono a coprire i costi per l'installazione degli impianti di produzione e accumulo dell'energia a servizio delle comunità energetiche stesse.
A seguito delle nuove normative per quanto riguarda le CER, la Regione Veneto ha aperto un bando per sostenere la creazione e lo sviluppo di nuove Comunità Energetiche Rinnovabili. Esse rappresentano una forma innovativa di gestione e produzione energetica che coinvolge la partecipazione attiva dei cittadini, delle imprese e delle istituzioni locali.
Nel perseguire gli obiettivi di decarbonizzazione al 2030, la Commissione Europea ha ufficialmente approvato, in data 22 novembre 2023, il decreto del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica relativo alle CER. Il provvedimento prevede contributi ministeriali per l'autoproduzione e l'autoconsumo di energia da fonti rinnovabili.
Una Comunità Energetica Rinnovabile è una forma di organizzazione con l'obiettivo di produrre, gestire e distribuire energia rinnovabile e pulita. Si tratta di un insieme di cittadini che condividono l'energia tra di loro, senza essere tutti obbligatoriamente in possesso delle tecnologie necessarie, quali impianti fotovoltaici, turbine eoliche, sistemi di stoccaggio dell’energia o pompe di calore.
Con l'approvazione del Decreto Legge 17/2022 è stata introdotta una nuova misura chiamata Solar Belt, che ha come obiettivo velocizzare le pratiche per l'installazione degli impianti fotovoltaici. In particolare, Solar Belt fa riferimento ad aree, anche di terreno agricolo, di contorno di siti produttivi, zone industriali, commerciali e artigianali, che per legge vengono considerate idonee all'installazione di impianti fotovoltaici, anche a terra.