La legge 30 dicembre 2021, in considerazione delle esigenze di rilancio della filiera produttiva del distretto industriale pratese, ha attribuito al Comune di Prato un contributo di 10.000.000 € per il sostegno economico alle imprese del settore tessile del distretto industriale pratese, per attività di studi, ricerche e progetti collettivi di filiera. Queste risorse sono divise in due ambiti: 8.000.000 € per contributi diretti alle imprese, da assegnare tramite appositi bandi e 2.000.000 € per la realizzazione di progetti di sistema di interesse per il distretto.
Finalità
L’obiettivo è quello di finanziare progetti dotati di elevato contenuto di innovazione e sostenibilità, capaci di accrescere la competitività delle imprese proponenti, con conseguenze positive sul distretto industriale pratese e volti alla realizzazione di programmi di investimento finalizzati al miglioramento della sostenibilità socio-ambientale e della produzione e/o alla trasformazione tecnologica e digitale dell’impresa.
Dotazione finanziaria e soggetti beneficiari
Per questo bando sono stati stanziati 2.500.000 € e i destinatari sono le imprese operanti nel settore tessile, facenti parte del distretto industriale pratese e che, alla data di presentazione della domanda:
- Sono regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese;
- Hanno sede o unità locali destinatarie dell’intervento nell’ambito territoriale del distretto industriale pratese;
- Svolgono attività individuate dai codici ATECO 2007 della Divisione 13 (Industrie tessili);
- Non si trovano in stato di fallimento o liquidazione;
- Sono in regola con le disposizioni in materia di obblighi contributivi;
- Sono in regola con il pagamento del diritto annuale.
Tutti i requisiti devono essere posseduti dal momento della domanda e fino a quello della liquidazione del contributo. Ogni impresa può presentare una sola domanda di contributo e le domande possono essere presentate solo da imprese singole.
Interventi ammissibili
Sono ammissibili all’agevolazione i progetti volti alla realizzazione di programmi di investimento che comprendano una o più delle seguenti linee di intervento:
- Digitalizzazione base: implementazione di soluzioni tecnologiche finalizzate a favorire un primo passo verso la digitalizzazione dei processi aziendali e/o dei prodotti (ammissibili solo se propedeutici e abbinati a uno o più interventi di digitalizzazione avanzata);
- Digitalizzazione avanzata: introduzione e implementazione di tecnologie quali soluzioni di manifattura avanzata, manifattura additiva e stampa 3D, realtà aumentata, simulazione, cybersecurity, big data e analytics, intelligenza artificiale e molto altro;
- Transizione ecologica e giusta, tra cui: ottenimento o rinnovo di certificazioni in materia ambientale, interventi volti a supportare il percorso di allineamento dei sistemi aziendali agli standard ESG (Envirnonmental, Social and Governance), introduzione di tecnologie che permettano la sostituzione di sostanze pericolose con altre a minor impatto ambientale.
Le spese sono ammissibili solo se sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione e si intendono al netto dell’IVA. Esse devono inoltre essere pagate esclusivamente attraverso uno specifico conto corrente intestato all’impresa beneficiaria, con modalità che consentano la tracciabilità del pagamento e la riconducibilità dello stesso alla relativa fattura.
Conclusione progetti ed erogazione del contributo
Tutti i progetti dovranno concludersi entro 24 mesi dalla data del provvedimento di concessione; la data di conclusione del progetto coincide con la data dell’ultima fattura. Il pagamento può avvenire anche successivamente, purché prima della presentazione della richiesta di erogazione del saldo del contributo. Il beneficio sarà erogato sottoforma di contributo a fondo perduto, coincide con il 50% delle spese ritenute ammissibili e può essere cumulato con altri aiuti di stato, nei limiti previsti dalla disciplina europea e nazionale di riferimento. L’ammontare complessivo delle spese considerate ammissibili non può essere inferiore a 10.000 € e superiore a 100.000 €.
Modalità di presentazione delle domande
La domanda di partecipazione al bando deve essere generata tramite la procedura online sul sito www.ptpo.camcom.it. Il file dovrà essere firmato digitalmente dal titolare/legale rappresentante dell’impresa. Le richieste devono essere inviate a partire dalle ore 18.00 del giorno 16 ottobre 2023 ed entro le 23.59 del 30 novembre 2023 come allegato a un messaggio di posta elettronica certificata al seguente indirizzo mail: cciaa@pec.ptpo.camcom.it, indicando come oggetto “CDT2 – Domanda Contributo Bando Transizione Ecologica e Digitale Distretto Tessile” e allegando una relazione tecnica e illustrativa del progetto, copia dei preventivi di spesa e foglio di calcolo utilizzato per la determinazione del MOL (Margine Operativo Lordo).
Erogazione del contributo
In caso di progetti con spese ammesse a contributo di importo complessivo inferiore a 50.000 €, l’erogazione avverrà in un’unica soluzione successivamente alla conclusione del progetto. Nel caso di progetti con spese pari o superiori a 50.000 € l’impresa può fare richiesta di erogazione di una prima quota del 50% a seguito del sostenimento di spese per investimenti.
Tutte le informazioni e il bando completo sono disponibili al seguente link https://www.ptpo.camcom.it/news/comunica/2023/20230208-contributi-distretto-tessile.php