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La Regione Basilicata, tra le tante iniziative per favorire la transizione energetica e un maggior utilizzo delle fonti rinnovabili e in applicazione del principio di efficientamento e risparmio energetico, ha aperto il Bando non metanizzati, un contributo a fondo perduto per l’acquisto e l’installazione di impianti di produzione di energia elettrica o termica alimentati da fonti rinnovabili o di sistemi di accumulo di energia.

I beneficiari

Possono presentare la domanda tutti coloro, sia privati che condomini, che possiedono un PDR gas attivo, che sono titolari di un contratto di energia elettrica a uso domestico e che non sono allacciati alla rete del metano. Queste persone devono essere proprietarie o usufruttuarie di unità immobiliari che presentano le seguenti caratteristiche:

  • Sono utilizzate come residenza anagrafica;
  • Sono ubicate all’interno della regione;
  • Sono censite al N.C.E.U.;
  • I proprietari devono essere in possesso di un contratto di fornitura per utenza domestica sull’immobile;
  • Chi presenta la domanda deve essere proprietario di unità abitative indipendenti o di condomini.

È molto importante tenere presente che l’intestatario della bolletta deve necessariamente essere il beneficiario in possesso di questi requisiti, altrimenti non sarà possibile richiedere il contributo.

Gli interventi ammessi

Nello specifico, può beneficiare dell’incentivo chi richiede la realizzazione dei seguenti impianti:

  • Impianto di energia elettrica alimentato da fonti rinnovabili (fotovoltaico o micro-eolico);
  • Sistemi di accumulo abbinati all’impianto fotovoltaico;
  • Collettori solari per la produzione di energia termica;
  • Pompe di calore, purché in presenza di un impianto di energia elettrica alimentato da fonti rinnovabili (esistenti o da realizzare).

È previsto un contributo a fondo perduto per un massimo di 5.000 euro per quanto riguarda impianti fotovoltaici, che devono avere una potenza superiore a 3 kW, sistemi di accumulo, la cui capacità non può essere inferiore a 4,5 kWh, e solare termico o pompe di calore (queste ultime solo se è già presente un impianto fotovoltaico). Il finanziamento può arrivare invece a 7.500 euro per impianto fotovoltaico e pompa di calore e micro-eolico, sempre con una potenza superiore a 3 kW. Infine, per impianti fotovoltaici, micro-eolico o sistemi di accumulo, esclusivamente per quanto riguarda parti comuni condominiali, è possibile ricevere un incentivo di massimo 10.000 euro. Il limite minimo di 3 kW non si applica agli impianti esistenti, dunque su un impianto con potenza inferiore già presente in un’abitazione, è possibile installare un sistema di accumulo grazie a questo bando. Il contributo può coprire fino al 100% della spesa, iva inclusa, e sarà destinato alle spese relative all’acquisto, installazione e connessione degli impianti; sono inoltre comprese le spese tecniche e i costi delle pratiche amministrative.

Come presentare la domanda

Le domande di erogazione del contributo devono essere effettuate entro il 31 dicembre 2023, salvo esaurimento in anticipo delle risorse stanziate (un totale di 49 milioni di euro). La procedura per la concessione del contributo prevede la domanda di erogazione e, a seguito, la prenotazione delle risorse finanziarie in automatico da parte del sistema. Il beneficiario riceverà per conoscenza la PEC dell’avvenuta prenotazione e, entro dodici mesi dalla data di conferma della prenotazione delle risorse, dovrà trasmettere attraverso la Piattaforma Centrale Bandi la richiesta di erogazione completa di tutti gli allegati previsti. Entro 120 giorni dalla ricezione della domanda di saldo, il beneficiario riceverà il contributo. Va specificato che la domanda può essere presentata dall’operatore economico, il soggetto abilitato all’esecuzione degli impianti presso gli immobili dei soggetti beneficiari, su procura speciale degli stessi. L’operatore economico deve essere un installatore abilitato, nel caso di pompe di calore deve possedere la relativa certificazione e deve disporre di PEC, firma digitale e SPID.

Tutte le informazioni del bando qui.

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