Efficienza energetica edifici pubblici

La Regione Veneto ha aperto un bando, nell’ambito del PR FESR 2021-2027, con l’obiettivo di “un’Europa resiliente, più verde e a basse emissioni di carbonio, in transizione verso un’economia a zero emissioni grazie all’utilizzo di energia pulita ed equa”. Il presente bando intende rispondere al “Piano energetico regionale – Fonti rinnovabili, risparmio energetico ed efficienza energetica”. La dotazione finanziaria complessiva è di quattro milioni di euro, atti a sovvenzionare gli interventi in graduatoria fino a esaurimento delle risorse. Tutti gli interventi dovranno essere realizzati all’interno del territorio regionale del Veneto.

I beneficiari

Il presente avviso è rivolto a coloro che si sono adeguati alle prescrizioni previste dai criteri di selezione, effettuando una ristrutturazione dell’edificio di livello medio in quanto a risparmi di energia primaria e rispettando il principio “non arrecare un danno significativo” all’ambiente e a coloro che dispongono delle risorse e dei meccanismi necessari a coprire i costi di gestione e di manutenzione. In particolare, i beneficiari sono i comuni. Ciascun soggetto richiedente può presentare una sola domanda di finanziamento.

Gli interventi ammissibili

Sono ammissibili interventi che consentano il miglioramento delle prestazioni energetiche di edifici esistenti di proprietà pubblica. Sono accettabili anche interventi già iniziati, purché non ancora conclusi alla data di presentazione della domanda. Non sono ammesse domande riguardanti singole porzioni di edifici. Il costo ammissibile, affinché una domanda sia ritenuta idonea, deve essere pari ad almeno 200.000 € e il contributo massimo concedibile è di 1.500.000 €. La superficie minima degli edifici deve essere di 500 mq. L’intervento di efficientamento energetico deve essere realizzato esclusivamente mediante contratto di appalto. Sono ritenute ammissibili le spese sostenute dal primo gennaio 2022, per quanto riguarda:

• Lavori di efficientamento energetico: coibentazione dell’edificio, sostituzione serramenti, pareti ventilate, installazione o sostituzione di caldaie, impianti termici alimentati a fonti rinnovabili (solo per autoconsumo), installazione o sostituzione di impianti fotovoltaici, pompe di calore, efficientamento dell’impianto di illuminazione, installazione di dispositivi per la contabilizzazione dei consumi.
• Oneri di sicurezza.
• Servizi tecnici: progettazione, attestazioni di prestazione energetica (APE), diagnosi energetica, contabilizzazione ecc.
• L’IVA, solo per operazioni con un costo totale inferiore ai 5.000.000 €.

Sulle domande ritenute idonee può essere riconosciuto un sostegno pari 70%, 80% o 90% dei costi ammissibili. I contributi assegnati sono cumulabili con altre forme di sostegno, ma se superano il limite del 100% delle spese ammesse, il contributo rilasciato con questo bando verrà ridotto dell’importo eccedente tale limite.

Come presentare la domanda

La domanda di sostegno deve essere compilata e presentata esclusivamente per via telematica, attraverso il Sistema Informativo Unificato della Programmazione Unitaria della Regione, al link https://www.regione.veneto.it/web/programmi-comunitari/siu. Sempre da questo collegamento è possibile accedere al modulo di accreditamento per la richiesta delle credenziali per entrare nel sistema. I termini per la compilazione della domanda vanno dalle ore 10.00 del giorno 4 luglio 2023 e fino alle 17.00 del 22 agosto 2023. Al momento della conferma della domanda telematica e prima della presentazione della stessa è necessario scaricare la domanda di sostegno in formato PDF, firmarla digitalmente e allegarla tra i documenti obbligatori. In allegato è necessario presentare inoltre la seguente documentazione: rispetto del principio “non arrecare un danno significativo” agli obiettivi ambientali; piano di gestione e manutenzione dell’opera, ai fini della verifica della sostenibilità finanziaria.

Concessione del contributo

Entro 10 giorni dal termine finale per la presentazione delle domande di partecipazione, verrà approvato un elenco contenente le richieste ammissibili al sostegno e un elenco con quelle inammissibili, con le relative motivazioni. Le domande vengono valutate con il punteggio previsto nel decreto di finanziabilità del Dirigente di Avepa – Area Gestione Fesr 198/2020 e, tra i criteri di valutazione, si tiene conto anche del fatto che il risparmio di energia primaria globale deve essere di almeno il 30%. Se per qualsiasi ragione il beneficiario intendesse rinunciare al contributo, entro massimo 30 giorni, ha l’obbligo di comunicarlo tramite PEC (protocollo@cert.avepa.it).

Tutti i beneficiari devono ultimare i lavori entro nove mesi dalla pubblicazione della graduatoria. La presentazione della domanda di saldo coincide con la conclusione del progetto e deve essere comunque inviata entro le 17.00 di tale scadenza. È ammissibile che la richiesta di saldo avvenga con massimo 20 giorni di ritardo, ma verrà applicata una riduzione del contributo dell’1% al giorno. La liquidazione di ciascuna rata di contributo sarà disposta entro 80 giorni dalla data di presentazione della domanda di pagamento da parte del beneficiario.

Il bando completo è disponibile al seguente link https://www.regione.veneto.it/web/programmi-comunitari/bando-211-efficienza-energetica-non-res.